Dal 24 febbraio 2022, In Ucraina, è scoppiato un conflitto senza precedenti dopo svariate intimidazioni partite dalla Russia. Tutto inizia dal riconoscimento da parte di Putin delle repubbliche separatiste del Donbass e dal voler “denazificare” l’Ucraina.
L’unione Europea, Gli Usa, Il Canada, Taiwan e altri stati, sin da subito, hanno condannato il conflitto
sanzionando Putin, gli oligarchi russi e rimuovendo dallo Swift alcune banche russe dal circuito europeo e
mondiale. Raffaele Citrigno, Ceo della società Unika group s.r.l., ha deciso di dare un contributo concreto ai profughi ucraini colpiti dalla guerra. È partito, infatti, da Grosseto e si è diretto ai confini con un furgone pieno di cibo e latte da destinare ai bambini sfollati. Raffaele, iscritto al club di fuoristrada Amiata 4×4, ha fatto reperire abiti per minori e due donne che, da Kharkiv (cittadina ai confini con la Russia), sono giunti a Grosseto.
Tramite video e foto, Raffaele, è riuscito a documentare la situazione in cui versano i cittadini ucraini. Denuncia, infatti, come bambini e donne vengano abusati e di come alcuni paesi stiano lucrando su questa situazione. “E’ umanamente inaccettabile, sostiene Raffaele, restare inermi e in silenzio di fronte a tutto ciò, bambini che
scompaiono ai confini e persone che sono disposte a pagare cifre esorbitanti per poter arrivare ai confini europei.” Raffaele chiede a chiunque voglia dare un contributo concreto di unirsi a lui e di creare una colonna umanitaria tramite trasporti e veicoli. Per qualsiasi informazione contattare La Unika s.r.l .
le famiglie ucraine sono ospitate presso Acqua park di Capenti Arcidosso Grosseto
Veronica Iannone
